Capperi…che pizza!!! è la pizzeria gourmet nata dalla passione e dalla professionalità della famiglia Acciaio per offrire ingredienti di qualità. La particolarità che mi ha colpito di questa pizzeria è l’ampia proposta di pizze vegane, con ingredienti insoliti come il formaggio vegetale, più difficile da trovare nelle normali pizzerie.
Il brand Capperi…che pizza!!! è presente in 3 città italiane: Milano, Salerno e Castellammare di Stabia. Giuseppe Acciaio, esperto agronomo già famoso per la tutela del patrimonio del territorio campano, vuole esportare l’antica tradizione e diffondere la conoscenza di prodotti del proprio territorio.
Tra i prodotti certificati IGP, DOP, presidi Slow Food. Nel lungo elenco troviamo farine semintegrali macinate a pietra di tipo 1 e 2 Petra proveniente da agricoltura biodinamica; i pomodori che caratterizzano le pizze sono i Sapori di Corbara e l’Orto di Lucullo: San Marzano DOP, Corbarino, del Piennolo del Vesuvio DOP e giallo del Vesuvio; l’olio evo biologico arriva dalle colline salernitane e tra i latticini troviamo ricotta e mozzarella di bufala campana. Ma qui non troverete solo pizza, anche il Riso è quello DOP della Baraggia vercellese e la pasta di Gragnano.
Il concept del locale parte dall’idea di “Benessere del cibo“, ovvero proporre cibo di qualità che ne faccia riscoprire il vero sapore. Ad esempio gli impasti ad alta idratazione subiscono lievitazioni dalle 36 alle 60 ore per donare una perfetta digeribilità.
La volontà di introdurre pizze vegane è nata dall’amicizia con la Dott.ssa Michela De Petris che prima si è accertata della qualità e genuinità dei nostri prodotti venendoli personalmente a provare e poi dalla realizzazione delle ricette per le nostre pizze vegan. Alcuni prodotti nascono dalle nostre aziende, come la verdura e i pomodori, altri sono stati indicati direttamente dalla dottoressa come la mozzarella che è un prodotto realizzato a Prato dall’azienda Il Nutrimento, si chiama MozzaVeg. De Petris essendo medico nutrizionista specializzato nell’alimentazione del paziente oncologico è molto attenta anche all’aspetto nutrizionale di tutti i prodotti.
La gestione del locale milanese è stata affidata ad Anita Acciaio e sua figlia Carmen per proseguire la tradizione di famiglia.
La grafica e gli arredi, che abbiamo solo intravisto, sono studiati alla ricerca di quell’armonia tra gli elementi della tradizione delle ceramiche e l’innovazione delle forme e colori che caratterizzano il menù e il locale.
Noi siamo andati a curiosare e provare le pizze vegane e sotto vi racconto com’è andata!