In una ciotola unite la farina con sale e bicarbonato, aggiungete olio e la bevanda vegetale pian piano. Impastate 5 minuti fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico ma non appiccicoso. Coprite con pellicola per alimenti e fate riposare almeno 20 minuti.
Intanto occupatevi del ripieno e fate stufare per 10 minuti i vostro spinaci con un filo di olio. (Io difficilmente faccio bollire la verdura in acqua se non per pochissimi minuti). Una volta asciugata l’acqua di cottura, strizzateli e tagliuzzateli. Se utilizzate il tofu, sbriciolatelo in una padella e fatelo cuocere con un filo di olio insaporendolo con erbe aromatiche o poca salsa di soia.
Se invece utilizzate la cremosella, la ricetta la trovate qui. Potete anche prepararla in anticipo e tagliarla a fette come fosse un formaggio che fonde.
Prendete il vostro impasto e dividetelo in 3 o 4 parti, a seconda di quanto li volete grandi e quanto è grande il vostro testo. Se non avete il testo casalingo andrà benissimo una padella antiaderente larga. Create un pallina e iniziate ad allargarla con le mani, procedete con il matterello a creare una sfoglia sottile di circa 1 mm di spessore. Non serve infarinare il piano perché l’olio vi aiuta a far sì che la pasta non attacchi. Girate la vostra piadina per stenderla uniformemente sempre appoggiata sullo stesso lato. Non vi preoccupate se non vi verrà perfettamente tonda, la sistemeremo in fase di chiusura. Aggiungete il ripieno su una metà, ad almeno un centimetro dal bordo. Deve rimanere abbastanza sottile, non esagerate con il ripieno (v. foto). Adesso richiudete con l’altra metà e andate a sigillare i bordi con i rebbi di una forchetta, prima in un senso e poi nell’altro e ripetete dall’altro lato. Potete anche inumidire i bordi con acqua se volete. Una volta chiuse le andiamo a posizionare delicatamente sul testo caldo a metà fiamma. La teniamo 3 minuti da un lato, 3 dall’altro, cuocete pochi minuti anche il bordo cercando di tenerla in piedi con una spatola e infine girate ancora da entrambi i lati fino a quando i vostri cassoni non saranno dorati.
Servite ancora caldo. Potete anche conservare i vostri cassoni in frigo e riscaldarli al momento di consumarli. Buon appetito!