Salsa Pearà

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Polpette-e-pearà
Ricetta della tradizione veronese

La pearà è il termine dialettale che indica la peperata, ovvero una ricetta ricca di pepe. E’ un’ottima ricetta che si utilizza per riciclare il pane raffermo, io avevo un vecchio pane con farine antiche provenienti da Rieti. Un buon pane può far la differenza di sapore.

La nonna di Andrea era solita preparare questa ricetta con tantissimo pepe bianco, è una di quei piatti che me la ricorda, ma da quando lei non c’è più non l’avevo più mangiata, fino ad oggi. E’ un salsa che nella tradizione veneta accompagna il bollito, noi l’abbiamo abbinata a polpette vegane, verdure o pesce (baccalà mantecato che vedete in foto). Ottimo se mangiate il seitan, ma anche con tempeh e tofu.

Vi consiglio di provarla perché è semplice e crea dipendenza.

 

INGREDIENTI

Dosi x 4 persone
500 ml di brodo
100 gr di pangrattato
sale m.i.
pepe qb

BRODO VEGETALE
1 carota
1 cipolla
1 costa di sedano
1,5 lt di acqua

PROCEDIMENTO

Preparate il brodo vegetale con 1 cipolla, 1 sedano, 1 carota in 1,5 lt di acqua, lasciatelo cuocere per circa 10 minuti dal bollore. Prelevate il brodo ancora caldo, fatelo bollire e aggiungete il pangrattato a pioggia. Iniziate a mescolare con una frusta per evitare che si formino i grumi. Lasciatelo cuocere fino a quando non assume una consistenza densa ma morbida, non deve addensare troppo. Prima di spegnere aggiustate di sale e pepe, il pepe deve determinare il sapore di questa salsa. Io ho aggiunto un pezzettino del mio formaggino stagionato di anacardi per dare ancora più sapore.

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