Pizza con impasto integrale e farina di canapa con pomodoro, olive nere, datterini gialli, San Marzano, Piennolo del Vesuvio, aglietto, origano e capperi di Salina, in poche parole la mia Pummarolella.
Siamo da Rosso Pomodoro di Porta Romana, non una pizzeria qualsiasi, ma quella di Vincenzo Capuano, figlio di terza generazione. E anche senza la sua presenza le sue pizze hanno mantenuto uno standard elevato. Lunga lievitazione di almeno 30 ore, farine del Mulino Caputo, prodotti Slow Food Italia. Credo di aver assaggiato poche pizze veramente integrali, ma la riconosco a vista, dall’odore, dal gusto forte e deciso di questo particolare mix con 60% di farina integrale e 40% di canapa. Il cornicione risulta croccante, soprattutto quello della pizza 00, una vera goduria. L’unione delle diverse tipologie di pomodori crea un’ottima varietà al palato. A dir la verità ne avrei mangiata ancora.
Qui vegani, celiaci e intolleranti sono tutti benvenuti, perché hanno anche in menù la possibilità di sostituire con la mozzarisella ..ma a voi la scelta. Tra gli impasti speciali, anche quello ai 5 cereali e semi oleosi e quello senzaglutine.