Il loro format pizza sharing è davvero interessante: due piccole pizze per poter condividere o provare diversi abbinamenti di sapori. Oppure potete scegliere la classica pizza e aggiungere i condimenti che preferite da quelli in elenco, come ho fatto io: pizza rossa con friarielli e cipolla. Impasto a lunga lievitazione, un mix di tipo 0 e integrale, anche se la % di integrale sembra essere minima. Croccante fuori, ma un po’ gommoso e non ben alveolato. Il cornicione sembra quasi crudo, difficile da mandare giù. Gli ingredienti sono buoni.
Lo slogan luminoso e l’arredo minimal giocato sui toni del nero, bianco e rosso identificano e donano carattere al locale, anche se l’atmosfera rimane un po’ fredda.
Gentilissimi i ragazzi che ci servono, ci consigliano. Anche il gelato qui sembra preparato con ingredienti genuini, ma dovremmo attendere l’estate per sapere com’è.
Conto 16 euro a testa con acqua e birra.