Mettere a cuocere riso per assorbimento in acqua fredda in proporzione di 1:2, raddoppiando il volume di acqua (non il peso).
Nel frattempo pulire le ortiche sciacquandole velocemente sotto l’acqua. Io le ho avute in dono da mio papà che le ha raccolte nei campi in periferia di Milano. Ricordatevi di non mettere troppo tempo a bagno la verdura per lavarla, perché in acqua i suoi componenti iniziano a perdersi.
Tagliate il cipollotto e mettetelo in pentola capiente e antiaderente con un cucchiaio di olio evo e uno di acqua (per una cottura più leggera). Aggiungete le ortiche e stufate per 5 minuti. Intanto mettete a bagno i pistilli dello zafferano.
Dopo 45 minuti di cottura del riso, quando l’acqua si sarà assorbita, svuotate il riso nella padella, aggiungete il brodo vegetale insieme allo zafferano e continuate la cottura per circa 15 minuti. Il riso rilascerà naturalmente amido e creerà effetto mantecatura.
Se preferite potete lasciarlo riposare 10 minuti,altrimenti potete gustarlo così.
In questo periodo potete aggiungere dei fiori edibili freschi, qui in foto calendula e fiori di sambuco per dare un tocco di primavera e freschezza. Anche l’occhio vole la sua parte.