Cena con le compagne del corso di cucina. La scelta del locale è difficile tra vegetariani, macrobiotici, celiaci e vite da sane..ma come sempre Milano ci viene incontro e dopo varie consulenze, decidiamo per questo ristorante.
Se potessi mettere un bollino di vitadasani ai ristoranti, questo sicuramente l’avrebbe. Solo prodotti di qualità, soprattutto qui potrete trovare farine e cereali integrali e biologici. Il menù vegano è ampio e spazia dall’antipasto al dolce. Presente anche il menù con piatti tradizionali per i vostri amici onnivori. Non manca nemmeno la lista delle pizze vegane. La maggior parte dei piatti vegani sono anche senza glutine e alcuni crudisti. Qui l’attenzione alle esigenze alimetari è altissima. Le giovani donne che gestiscono il locale sono molto disponibili e gentili, anche se il servizio risulta un po’ lento.
Un assaggio di antipasti per tutti (richiesti per 6 ma arrivata una porzione di 3 antipasti per tutti), in cui spicca per gusto lo stufato di carciofi e sfoglie di polentina e buono anche l’involtino di verza. Il punto forte sono i loro primi, con pasta rigorosamente homemade. Ottimi gli ✔gnocchi di zucca con funghi chiodini ricoperti da una salsina golosissima, ✔ le orecchiette tradizionali e i ✔ ravioloni al cacao, il cui sapore rimane fin troppo delicato. ✔Polpettine e burger soddisfacenti, il piatto raw di mezzaluna di sedano rapa, decisamente insapore, nonostante il formaggio vegan allo zafferano. Si nota una mancanza di attenzione in alcuni piatti.
Tante buone proposte, con ingredienti diversi e di stagione, accostamenti originali e tante verdure che noi adoriamo.
Una bellissima serata in un ambiente familiare e confortevole, a parte gli odori insistenti provenienti dalla cucina che ci lasciano perplesse.